TERAMO – Il cadavere di uno studente universitario di 20 anni, A.C.D.P., nato ad Ancona, ma da anni residente a Pescara è stato scoperto questa mattina poco dopo le 7 sulla spiaggia di Pescara, all’altezza dello stabilimento balneare La Vongola; secondo la ricognizione cadaverica il giovane è morto per annegamento. La scoperta è stata fatta da un uomo che stava facendo jogging. Immediato l’arrivo dei sanitari del 118 e degli agenti della Squadra Volante, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dello studente. Sul corpo del giovane non sono stati riscontrati segni di violenza. Il 20enne, che sembra soffrisse di crisi depressive, era scomparso da casa ieri sera; immediata era arrivata la denuncia del padre alle forze dell’ordine che avevano già avviato le ricerche. Gli investigatori hanno pochi dubbi sul fatto che si tratti di suicidio. Il pm Mirvana Di Serio ha comunque disposto l’autopsia.
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